Mestre: Base strategica di Venezia
Mestre è una città vivace e dinamica che, una volta conosciuta meglio, è facile da amare. La maggior parte dei visitatori passa di qui durante il viaggio verso Venezia o durante il cambio per treni o autobus nazionali e internazionali. Tuttavia, non è solo un nodo di transito. La città stessa offre numerosi luoghi che meritano una visita. Il centro storico, le strade fiancheggiate dal verde, i vasti parchi urbani, ma anche una monumentale chiesa brutalista o un moderno museo con una mostra immersiva interattiva creano un’immagine interessante di una città che ha mantenuto il suo carattere unico.

Mestre, la parte più grande della terraferma di Venezia, ha circa 90.000 abitanti e costituisce il loro supporto chiave. È collegata al centro storico della città dal Ponte della Libertà, lungo 3,5 km, che consente un collegamento fluido attraverso la laguna. La città si distingue per la sua infrastruttura variegata, dalle aree verdi e l’architettura moderna ai centri commerciali e una vasta rete di servizi. Lo sviluppo nella seconda metà del XX secolo, in particolare in relazione alla zona industriale di Marghera, ha trasformato Mestre in un centro urbano funzionale con ottimi collegamenti con l’intera area di Venezia.
Breve sguardo alla storia
Il territorio dell’attuale Mestre era abitato già nella preistoria. Nell’antichità vi sorgeva un oppidum romano, probabilmente distrutto da Attila. L’insediamento fu ricostruito nel X secolo. Nel Medioevo vi sorse un castello fortificato e un porto che serviva come porta d’ingresso di Venezia verso l’entroterra. L’importanza del porto aumentò con la costruzione del Canal Salso, che garantiva un collegamento diretto con la laguna. Dopo l’annessione a Venezia nel 1926, Mestre si trasformò gradualmente nel principale supporto terrestre della città.
Architettura
Mestre ha vissuto la sua maggiore trasformazione dopo la seconda guerra mondiale. Negli anni ’50 e ’60 la città si espanse rapidamente e spesso in modo non coordinato, con la creazione di nuovi quartieri e della zona industriale di Marghera. Molte parti storiche furono demolite o ricostruite e il centro servì a lungo principalmente come nodo di trasporto. Negli ultimi decenni, tuttavia, ha subito una graduale riqualificazione che ha restituito dignità a luoghi come Piazza Ferretto, Via Palazzo e Torre dell’Orologio.



Monumenti e luoghi di interesse
Piazza Ferretto
La piazza principale è oggi una piacevole area pedonale con caffè, negozi e vita culturale. La riqualificazione degli anni ’90 ha trasformato un tempo un nodo di trasporto affollato in un luogo accogliente per incontri e mercati. Il punto di riferimento della piazza è la Torre dell’Orologio – una torre dell’orologio, residuo delle fortificazioni medievali, che ricorda il tempo in cui Mestre era una città fortificata con mura e porte.
Via Palazzo
Strada storica che conduce da Piazza Ferretto. Dopo la ristrutturazione, il suo livello è stato abbassato per avvicinarsi all’aspetto originale. Oggi è una zona pedonale con negozi e caffè, che conserva la scala e l’atmosfera antica.
Corso del Popolo
Corso del Popolo è la via principale nel margine sud-est del centro di Mestre, vicino alla stazione ferroviaria. È fiancheggiata dal verde, qui si trovano hotel, ristoranti, caffè e bistrot. Lungo la strada ci sono marciapiedi porticati e si trovano anche negozi e servizi, incluso un supermercato.
Canal Salso e Marzenego
Le vie d’acqua erano un tempo l’arteria vitale della città. Il Canal Salso, costruito nel XIV secolo, collegava direttamente la laguna con Mestre. Oggi è parzialmente interrato, ma la sua linea influenza ancora l’aspetto della città. Il fiume Marzenego si dirama e si snoda nel centro di Mestre, ricordando le antiche funzioni commerciali e difensive delle vie d’acqua.
Chiesa del Sacro Cuore



Tra gli esempi notevoli di architettura del dopoguerra in città c’è la chiesa Sacro Cuore di Gesù Re della Gloria, costruita negli anni ’60 e aperta nel 1971. È un tipico esempio dello stile modernista dell’epoca con cemento armato precompresso e le caratteristiche alte “vele” che formano la sua silhouette. L’interno è un grande spazio aperto senza colonne, illuminato da una grande parete vetrata colorata. La chiesa è ancora funzionale e serve la comunità locale. È interessante notare che la costruzione utilizza la stessa tecnologia del cemento precompresso del ponte Morandi a Genova, il che significa che richiede una manutenzione attenta e costosa e controlli regolari.



Htm Hybrid Tower
All’incrocio tra Corso del Popolo e Via Torino si trova il moderno grattacielo Htm Hybrid Tower, il nuovo punto di riferimento di Mestre alto 81 metri con 19 piani. Combina diverse funzioni – spazi comuni, appartamenti con finestre panoramiche (4°-11° piano) e appartamenti di lusso con grandi terrazze (12°-16° piano) con vista su Mestre e la laguna. Ai piani più alti c’è un elegante ristorante con terrazza e panorama a 360°. La stazione ferroviaria di Venezia Mestre è a circa 10 minuti a piedi e nei dintorni c’è una fermata dell’autobus per Venezia e vari negozi. Il parcheggio in strada è a pagamento.
Museo M9
In Piazza Ferretto, nel centro di Mestre, si trova il Museo M9, un museo moderno dedicato all’Italia del XX secolo. Offre una mostra interattiva e multimediale suddivisa in diverse sezioni tematiche che mostrano i cambiamenti sociali, politici e culturali del paese. L’edificio è stato aperto nel 2018 e presenta un’architettura moderna sensibilmente integrata con edifici storici rinnovati. Il Museo M9 è anche un centro culturale con spazi pubblici, caffè e una sala per eventi.



Parchi e verde
Mestre ha a lungo affrontato la mancanza di verde, ma dagli anni ’80 sono nati grandi parchi urbani come Parco Bissuola o Parco Piraghetto. Un grande richiamo è anche il Parco San Giuliano – un vasto parco lagunare con vista su Venezia, ideale per picnic, passeggiate o concerti. Interessante è anche il progetto Bosco di Mestre, che collega piccoli boschi, boschetti e parchi in un anello verde intorno alla città.
Ospedale dell’Angelo
Nel margine occidentale di Mestre, nella parte di Zelarino, si trova il moderno ospedale Ospedale dell’Angelo. Ha un’architettura contemporanea distintiva e un interno con un grande atrio pieno di verde, che ricorda un giardino botanico e rende l’ambiente più piacevole per i pazienti e il personale. È uno dei più grandi e meglio attrezzati centri sanitari della regione.



Il margine occidentale della città si distingue per le costruzioni più recenti e una minore densità edilizia. L’area intorno a Zelarino mostra come Mestre si stia gradualmente trasformando – da un insediamento orientato principalmente al transito e all’industria a un luogo che offre un ambiente urbano di qualità per la vita quotidiana, le famiglie e i lavoratori pendolari nell’area più ampia di Venezia.
Alloggio
Mestre è popolare tra i turisti che cercano alloggi più accessibili durante la visita a Venezia. Intorno alla stazione ferroviaria principale di Venezia Mestre si concentra un’ampia offerta di hotel e pensioni in diverse categorie di prezzo – dagli ostelli economici e pensioni familiari fino a moderni hotel a quattro stelle. Questa posizione è strategica per soggiorni brevi o lunghi grazie all’eccellente collegamento di trasporto: in pochi minuti si può arrivare in treno o autobus direttamente a Venezia Santa Lucia, da dove è possibile esplorare a piedi il centro storico. Molti visitatori scelgono Mestre anche per il facile parcheggio e la più facile accessibilità all’aeroporto Marco Polo.
Collegamenti di trasporto
Mestre è il principale nodo di trasporto della parte continentale di Venezia.
Trasporto ferroviario
La stazione ferroviaria ha 13 binari e gestisce decine di migliaia di passeggeri al giorno. I treni viaggiano molto frequentemente direttamente nel centro storico di Venezia alla stazione di Santa Lucia – il viaggio attraverso il Ponte della Libertà dura circa 10 minuti e offre un comodo collegamento con la laguna. Da Mestre partono anche treni a lunga percorrenza e ad alta velocità per Milano, Roma, Firenze, Bologna, Verona o Trieste e collegamenti internazionali con cambi o linee dirette per Austria, Germania, Svizzera o Croazia.
Alla stazione è disponibile un deposito bagagli, aperto per la maggior parte della giornata, e armadietti self-service di fronte all’edificio del parcheggio opposto, il che è utile ad esempio quando si vuole sfruttare una pausa di diverse ore per un cambio per brevi soste e gite, ad esempio in treno a Venezia.
Trasporto in autobus
Oltre al treno, è possibile raggiungere comodamente Venezia anche con gli autobus ACTV da Piazzale Roma o con linee a lunga percorrenza dalla stazione degli autobus di Mestre, da dove partono anche collegamenti internazionali ad esempio per Lubiana, Vienna, Monaco, Berlino o Praga.
Trasporto aereo
L’aeroporto Marco Polo dista circa 10 km ed è collegato a Mestre da autobus diretti ACTV e ATVO con un viaggio di circa 20 minuti. Il secondo aeroporto a Treviso si trova a circa 22 km di distanza ed è raggiungibile con autobus diretti ATVO o FlixBus in 35-55 minuti.
Il nostro consiglio: Escursione da Mestre a Venezia



Dalla stazione principale di Venezia Mestre partono frequenti treni regionali direttamente per Venezia Santa Lucia. Il viaggio attraverso il Ponte della Libertà dura solo 10 minuti. È il modo più veloce e comodo per raggiungere il centro di Venezia.
Dalla stazione di Santa Lucia a Piazza San Marco ci sono circa 2,5 km a piedi e il percorso dura circa 30-40 minuti. Tuttavia, se vi fermerete, scatterete foto e vi godrete gli angoli, calcolate tranquillamente un’ora fino a un’ora e mezza.
Venezia Santa Lucia
Venezia Santa Lucia è l’unica stazione ferroviaria direttamente nel centro storico di Venezia. I treni arrivano qui attraverso il Ponte della Libertà da Mestre. L’uscita è direttamente sul lungomare del Canal Grande, dove si apre la vista sulla chiesa di San Simeone Piccolo con la sua cupola verde. Da qui si può proseguire a piedi in città o utilizzare il vaporetto lungo il Canal Grande.