San Gaetano: Splendida natura e passato stellare
San Gaetano è un piccolo e affascinante villaggio con una storia che risale alla tarda età del bronzo. È il più piccolo insediamento nel quartiere di Caorle con solo 150 abitanti. Nonostante le sue dimensioni, ha un significativo valore storico e culturale. Si trova nella tranquilla laguna di Caorle ed è noto per il suo ambiente pittoresco e il passato affascinante. La storia di San Gaetano ha origini molto antiche. Nel 1994 è stato scoperto un vasto sito paleo-veneto risalente alla tarda età del bronzo.
Storia
La famiglia Francetti
Nel XIX secolo, questa remota parte della laguna fu scelta dalla famiglia dei baroni Francetti per farne un centro agricolo caratterizzato da autosufficienza economica e indipendenza. Il barone Raimondo Franchetti ne fece il cuore di un grande centro agricolo e di allevamento, che però non ebbe il successo sperato. Dopo la morte di Raimondo Franchetti senior, il 30 ottobre 1905, i suoi figli Alberto, Edoardo e Giorgio persero interesse per la tenuta e l’attività continuò sotto la guida della loro madre De Rothschild. Oggi gli edifici della tenuta in rovina vengono gradualmente restaurati.

Ernest Hemingway e il Premio Nobel
Il periodo di massimo splendore del villaggio di San Gaetano risale agli anni ’50 e ’60 del XX secolo. Il famoso scrittore americano Ernest Hemingway (21.7.1899 – 2.7.1961), visitò più volte all’anno tra il 1948 e il 1954 come ospite del barone Nanuk Franchetti e partecipò alla caccia alle anatre nelle aree lagunari di Caorle. Oltre il ponte Saetta, in una posizione appartata, si trova l’affascinante tenuta Valle Grande con la casa di valle dove Hemingway soggiornò. Il tempo trascorso da Hemingway nella laguna e la sua passione per la caccia consolidarono il suo legame con la famiglia Franchetti.
Il libro “Di là dal fiume e tra gli alberi”
Il territorio e le usanze delle lagune venete sono descritte in dettaglio nel suo libro “Di là dal fiume e tra gli alberi”. Questo romanzo, pubblicato nel 1950, rappresenta magnificamente la laguna e racconta la storia d’amore del suo protagonista, un colonnello invecchiato, e Renata, una giovane nobildonna veneziana. Per questo libro, Ernest Hemingway ha ricevuto il Premio Nobel.
Celebrazione dell’eredità di Hemingway
Caorle organizza ogni anno il Papa Journalist Award, una celebrazione della scrittura e del giornalismo che riconosce il contributo di Ernest Hemingway alla letteratura e il suo profondo legame con la regione. Questo evento riunisce giornalisti emergenti e studenti, promuovendo la creatività e la passione per la narrazione come omaggio a uno dei visitatori più famosi.

“Il modo migliore per scoprire se puoi fidarti di qualcuno è fidarti di lui.”
“Non portare mai in viaggio qualcuno che non ami”
Henry Fonda e la baronessa Afdera Francetti
Henry Fonda
Henry Fonda (16.5.1905 – 12.8.1982), rinomato attore americano, era legato a San Gaetano attraverso la sua quarta moglie Afdera Franchetti. La baronessa fu presentata a Fonda da Audrey Hepburn durante le riprese del film “Guerra e pace”. La coppia fu sposata per tre anni.
Afdera Francetti
Afdera Franchetti (*8 luglio 1931) è una baronessa italiana e una personalità mondana che, dalla metà del secolo scorso, ha frequentato i circoli più alti dell’élite mondiale. Proviene da una famiglia veneziana di commercianti e aristocratici di origine ebraica, che si è legata per matrimonio alla famiglia Rothschild. La sua bisnonna paterna, Sara Louise de Rothschild, era membro di questa famosa dinastia di banchieri.
La sua vita è stata intrecciata con personalità leggendarie come Ernest Hemingway, Audrey Hepburn o Gianni Agnelli. Sebbene fosse circondata dal lusso e da eventi sociali esclusivi, ammetteva di preferire la tranquillità.
Dopo il divorzio da Henry Fonda, lavorò brevemente come giornalista per Vogue. Il suo nome oggi è sconosciuto a molti, ma rimane una figura affascinante della scena sociale del secolo scorso – una donna che amava la sua libertà, aveva senso dell’umorismo e sapeva essere indimenticabile. Parla di sé con ironia e pensa di non essere mai stata tra le bellezze. Tuttavia, riuscì a conquistare le persone con la sua personalità carismatica e intelligenza.


Bellezze naturali
La natura in questa zona è molto affascinante e romantica. Il fiume Lemene sfocia nel canale Nicesolo e poi nella laguna, prima di raggiungere il mare Adriatico vicino al porto di Falconera. Le rive del fiume Nicesolo sono fiancheggiate da una fitta canna, composta principalmente da canna comune, che qui crea un habitat di enorme importanza ecologica. Questo luogo è anche la casa di specie rare di piante, come la Kosteletzkya pentacarpos, e di varie specie di fauna selvatica, in particolare uccelli.
Antiche costruzioni Casoni
Un tempo i casoni erano la casa e il rifugio per contadini, pescatori e cacciatori del Veneto. Li riconoscerete dai tetti spioventi di paglia e canne e si trovano all’interno di radure paludose. La costruzione paleostorica originale è stata mantenuta per secoli e secoli. I casoni sono antiche case costruite con materiali naturali. Queste strutture uniche, utilizzate dalle famiglie che si affidavano alla caccia, alla pesca e alla raccolta di cibo, hanno una pianta ellittica, pareti di canne inclinate e un tetto di canne saldamente legate. All’interno, un camino centrale all’ingresso, un tavolo e letti semplici riflettono il design utilitario di queste case. Nonostante la loro natura modesta, i casoni furono abitati fino alla metà del XX secolo e offrivano uno sguardo sullo stile di vita ingegnoso del passato.





